Aumentare il testosterone dopo i 60 anni: Meglio integratori o metodi naturali?

aumentare testosterone 60 anni

Sembra sempre più comune una problematica nell’uomo dopo i sessant’anni: aumentare il testosterone. Questa tipolgia di disturbo ha insito in sè vari tipi di disturbi, che hanno però come primo fattore scatenante sicuramente l’età. Sappiamo infatti che quando inizia ad irrompere e l’avanzamento dell’età è possibile avere problemi come l’andropausa o l’ipogonadismo.

Questi sono per esempio caratterizzati proprio da una riduzione progressiva del testosterone, spesso connessa anche ad un’inuslino resistenza con annessi altri disturibi legati anche al metabolismo. In particolare l’uomo affetto da insufficenza di testosterno tenderà a sentirsi stanco, spossato, sopraggiungerà probabilmente un’anemia cronica, e un’annessa perdita di capelli di peli e capelli. In compenso però sono tanti i modi, neanche troppo costosi per poter prevenire e curare uno scompenso legato al testosterone. Vediamo insieme come affrontare al meglio questa situazione!

Come possiamo combattere il calo del testosterone e cosa comporta?

Come già premesso in precedenza, sicuramente un aumento della libido, inoltre aiuta a mantenere forte e resistente la muscolatura, il sistema scheletrico, il sistema circolatorio, e ovviamente anche quello cardiaco. Ha inoltre grossi effetti anche sulla salute mentale, infatti riesce a migliorare l’umore, la concentrazione della memoria, la qualità del sonno ed il metabolismo.
Quali sono le cure necessarie per poter ovviare il problema del basso testosterone?
-Rimedi Naturali
– Integratori

Tra i rimedi naturali più consigliati, abbiamo sicuramente il mangiare sano! In particolar modo le verdure come broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles. Questi infatti, vanno progressivamente l’effetto che inibisce la riduzione degli estrogeni all’interno dell’organismo. Si consiglia pertanto di iniziare a consumare quotidianamente questo tipo di alimenti. Si consiglia quindi di mantenere sempre una dieta sana, evitando la consumazione di alcool che tende ad inibire completamente la produzione di testosterone.
Tra gli integratori invece si consiglia caldamente di iniziare a consumare integratori di Omega 3, che è da sempre il primo alleato per poter combattere lo stress, in particolar modo il cortisolo. Sappiamo infatti che questo, inibisce in un certo modo la produzione costante di testosterone. Fonte di Omega 3 è anche il pesce azzurro, perfetto per poter mantenere una perfetta dieta.

Altro integratore essenziale è lo zinco, necessario per l’attività metabolica e nella produzione del testosterone. Lo zinco, possiamo trovarlo nella frutta secca come gli anacardi; ma anche molluschi, granchi, aragoste ed ostriche.
La vitamina D è un altro fantastico alleato per combattere questo tipo di problematica, anche in questo caso abbiamo
il sole che è il primo produttore di vitamina D.

È più consigliato assumere integratori o rimedi naturali?

Sicuramente i rimedi naturali, sono assolutamente consigliati, in quanto facilmente assumibili attraverso semplicemente una dieta sana ed equilibrata. Inoltre dobbiamo considerare che ovviamente, anche i costi si riducono, il fattore negativo è sicuramente che rispetto ad una vera e propria cura di integratori si impiega più tempo a riequilibrare l’organismo. Se invece si vuole avere un risultato più sicuro, mirando ad assumere dati integratori come My Steel Hammer ed assicurarsi un effetto assai più immediato. Questo ovviamente è a discrezione del paziente, dalla gravità del problema e dalle possibilità dello stesso. Resta il fatto che comunque entrambi modi di curare e prevenire il problema possono essere considerabili non invasivi, ma anzi entrambi porteranno maggiori benefici all’organismo.

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