Sempre più presenti in annunci e pubblicità in tv e sul web, gli integratori rinvigorenti per gli uomini si presentano come la soluzione ad ogni tipo di problema di calo del desiderio. Ma è davvero così? Bisogna innanzitutto prendere coscienza della situazione che crea stati di ansia e di insoddisfazione sessuale.
La scelta degli integratori, piuttosto che di creme o gel da applicare sulla parte intima maschile, per produrre un effetto immediato di volume e persistenza dell’erezione, spesso non è a caso. Chi si trova ad affrontare situazioni di calo della libido sessuale vorrebbe vedere risolto il problema, ma in vista di una media e lunga durata, non solo all’istante. E’ vero che se ci si dovesse trovare di fronte ad un incontro occasionale si vorrebbero evitare figure imbarazzanti. Una soluzione immediata potrebbe non essere quella più giusta in certe situazioni e in presenza di mancanza di erezione, un uomo pensa più a risolvere la questione con un aiuto dall’interno del corpo che solo all’esterno.
Inoltre, alcuni prodotti che prevedono applicazioni di prodotti sulla cute, sulla parte intima, per aumentare la stimolazione sessuale potrebbero creare problemi a livello cutaneo con irritazioni o bruciori della parte interessata. Il tutto, senza ombra di dubbio, darebbe alla situazione intima avventurosa ancora più imbarazzo. Sicuramente i gel o le creme che permettono una immediata risposta alla ripresa di desiderio sessuale, con effetto immediato per l’occasione, sono testati clinicamente e sono sicuri per la salute, ma ogni pelle può avere una sua reazione. Non a caso sulle indicazioni di applicazione dell’unguento consiglia di riservare un primo contatto con il prodotto su una zona piccola e con poco prodotto. In caso di assenza di intolleranze, poi, si può procedere per gradi.
I prodotti rinvigorenti per uomini permettono di agire dall’interno dell’organismo, inserendo nella propria alimentazione eccipienti e sostanze che sono naturalmente indicate per la risoluzione del calo sessuale. Le proprietà di queste sostanze sono di loro intrinseca natura ricche di quei principi per il vigore sessuale e pertanto ogni prodotto ha una sua specifica funzione. Non basta, infatti, parlare di calo sessuale. Va individuata la causa che crea questo tipo di stress. Proprio dalla causa si parte per la soluzione.
Quando a creare una disfuzione erettile c’è alla base un forte stato di stress, bisogna intervenire agendo sulla necessità di creare relax e di allentare le tensioni. Una volta distese le fasce nervose bisogna rinvigorirle, dare maggiore flusso alla circolazione sanguignea; in questo l’arginina è molto famosa nel settore per i suoi effetti benefici sul vigore che raggiunge poi il pene e lo rende più . Altro ingrediente noto, presente negli integratori rinvigorenti è la Maca, un prodotto che permette di migliorare la vitalità degli ormoni sessuali e di rendere migliore l’umore, elemento non trascurabile per immaginare situazioni fantasiose e stimolanti a livello sessuale. Lo zinco aiuta il testosterone a riprendere il suo corretto funzionamento e la Muira Puama aumenta il desiderio sessuale. Quando, perciò, si può dire che questi integratori rinvigorenti funzionano? La risposta è nell’analisi delle problematiche e in un’attenta individuazione dei possibili miglioramenti.
Si, perchè non bisogna pensare solo a quello che va risolto ma è buono sapere cosa si vuole ottenere dall’integratore. I miracoli, è ovvio, non si fanno, ma, facendo un esempio, scegliere un prodotto che punta al prolungamento del pene, quando ci sarebbe bisogno più di mantenere l’erezione, è ovvio che non risolve il problema affatto. Prima di arrendersi e affermare che gli integratori rinvigorenti non funzionano o funzionano, ci vuole una presa di coscienza e conoscenza dell’obiettivo. Il mal di testa va curato con un antidolorifico più che con un lassativo, tanto per rimanere sull’esempio, e la stessa logica vale per gli integratori rinvigorenti. Ad ognuno il suo.